BLOWIN' IN THE WIND da "The Freewheelin' Bob Dylan"
SOFFIA NEL VENTO parole e musica Bob Dylan Quante strade deve percorrere un uomo prima che lo si possa chiamare uomo? Sì, e quanti mari deve sorvolare una bianca colomba prima che possa riposare nella sabbia? Sì, e quante volte le palle di cannone dovranno volare prima che siano per sempre bandite? La risposta, amico, sta soffiando nel vento La risposta sta soffiando nel vento Quante volte un uomo deve guardare verso l'alto prima che riesca a vedere il cielo? Sì, e quante orecchie deve avere un uomo prima che possa ascoltare la gente piangere? Sì, e quante morti ci vorranno perchè egli sappia che troppe persone sono morte? La risposta, amico, sta soffiando nel vento La risposta sta soffiando nel vento Quanti anni può esistere una montagna prima di essere spazzata fino al mare? Sì, e quanti anni la gente deve vivere prima che possa essere finalmente libera? Sì, e quante volte un uomo può voltare la testa fingendo di non vedere? La risposta, amico, sta soffiando nel vento La risposta sta soffiando nel vento ________________________________________ traduzione di Michele Murino
Ciao a tutti, per i tempi che corrono credo valga la pena riascoltarlo e meditare
Riporto da Wikipedia: <<blowin' in the Wind Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Blowin' in the Wind. Blowin' in the Wind è tra le canzoni più famose e celebrate di Bob Dylan. Nelle note interne di The Bootleg Series Volumes 1-3 (Rare & Unreleased) 1961-1991, John Bauldie scrisse che fu Pete Seeger il primo ad accorgersi che la melodia di Blowin' in the Wind era simile a quella del vecchio spiritual No More Auction Block. Secondo The Folk Songs of North America di Alan Lomax, la canzone ebbe origine in Canada e veniva cantata da ex-schiavi negri liberati dopo l'abolizione della schiavitù in Gran Bretagna nel 1833. Nel 1978, Dylan riconobbe la fonte di ispirazione quando disse al giornalista Marc Rowland: «Blowin' in the Wind è sempre stata uno spiritual. Presi una canzone chiamata No More Auction Block – quello è uno spiritual, e Blowin' in the Wind ha lo stesso feeling».[47] Un'esecuzione di No More Auction Block da parte di Bob Dylan venne registrata al Gaslight Cafe nell'ottobre 1962, ed apparve in The Bootleg Series Volumes 1-3 (Rare & Unreleased) 1961-1991.
Il critico Andy Gill ha scritto: «Blowin' in the Wind segnò un salto di qualità enorme nel songwriting di Dylan. Prima di essa, tentativi come The Ballad of Donald White e The Death of Emmett Till erano stati semplici reportage retorici. Blowin' in the Wind era differente: per la prima volta, Dylan scoprì l'effetto dello spostarsi dal particolare al generale. Mentre The Ballad of Donald White sarebbe diventata completamente vecchia e datata dopo l'esecuzione dell'omonimo criminale, una canzone vaga come Blowin' in the Wind avrebbe potuto essere applicata ad ogni istanza di libertà. A tutt'oggi, rimane il brano con il quale viene maggiormente identificato Bob Dylan, e ha salvaguardato la sua reputazione di libertario e paladino della giustizia sociale attraverso tutti i suoi cambiamenti di stile e comportamento».[48]
Blowin' in the Wind divenne famosa a livello mondiale quando Peter, Paul and Mary, che avevano lo stesso manager di Dylan, Albert Grossman, pubblicarono su singolo la loro versione del brano. La cover salì fino alla seconda posizione in classifica negli Stati Uniti, con vendite superiori al milione di copie, rendendo la canzone un grande successo. Peter Yarrow ricorda che, quando disse a Dylan che il pezzo gli avrebbe fruttato 5,000 dollari solo di diritti d'autore, egli rimase senza parole.[49]>>
Anch'io rimango ancora senza parole, ciao a tutti
Matteo
Per rimanere in tema
Che forza!!! Sempre da Wikipedia: <<a Hard Rain's a-Gonna Fall Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: A Hard Rain's A-Gonna Fall. Dylan aveva solo 21 anni quando scrisse una delle sue canzoni più complesse, A Hard Rain's a-Gonna Fall, spesso indicata semplicemente come Hard Rain. Si dice che Dylan presentò dal vivo Hard Rain al Gaslight Cafe, dove Peter Blankfield ricorda: «tirò fuori questi foglietti di carta ed iniziò a cantare... Quando ebbe finito, nessuno era in grado di proferire parola, eravamo tutti ammutoliti. La lunghezza del brano, la sua forma narrativa. Ogni strofa giocata sul botta e risposta, sulla costruzione e sulla deflagrazione, tutto contribuiva a renderla speciale».[54] Dylan eseguì Hard Rain alla Carnegie Hall il 22 settembre 1962, come parte di un concerto organizzato da Pete Seeger. La canzone ebbe anche maggiore risonanza un mese dopo, quando il Presidente Kennedy apparve in televisione il 22 ottobre, annunciando alla nazione la scoperta di una postazione missilistica sovietica sull'isola di Cuba, dando così inizio alla crisi dei missili di Cuba. Molti critici interpretarono il tono apocalittico del brano come un riferimento alla pioggia nucleare conseguenza di un conflitto mondiale, ma Dylan respinse l'ipotesi affermando: «No, non si tratta della pioggia atomica, è solo un forte temporale».[55]
Molti rimasero colpiti dalla potenza e dalla complessità della composizione. Per il critico Robert Shelton, A Hard Rain's a-Gonna Fall rappresenta un "capolavoro della musica folk", che concretizza i frutti della fusione tra poesia e jazz avvenuta negli anni cinquanta, influenzata dalle opere di Ginsberg, Ferlinghetti, e Rexroth.[56] Il cantante folk Dave Van Ronk commentò in seguito: «Fui sicuro da subito che Hard Rain rappresentasse l'inizio di una rivoluzione artistica vera e propria».[57] Pete Seeger espresse considerazioni simili affermando come, secondo lui, questa canzone sarebbe durata nel tempo più di tutte le altre scritte da Dylan.[58]>>
Dura ancora oggi attualissima e potente, ciao a tutti
Ciao Mirtiz, li ho messi qui perché questo post era già aperto nel 2016 ed ora per il clima in cui viviamo ho aggiunto il resto che mi sembra intonato. Bob Dylan stranamente riapre un discorso aperto negli anni 60
ATTUALITÀ Caro Bob Dylan, perché rievocare l’assassinio di Kennedy in tempi di Coronavirus? Dopo otto anni di silenzio, Bob Dylan pubblica una nuova canzone sull'assassinio del presidente John Fitzgerald Kennedy che dura 17 minuti. In molti si chiedono se si tratta solo di una coincidenza
Di Mauro Luminari - 8 Aprile 2020
John Fitzgerald Kennedy In piena emergenza Coronavirus Bob Dylan pubblica una canzone inedita dopo otto anni di silenzio dal suo ultimo album. Un brano di ben 17 minuti intitolato Murder Most Foul (L’omicidio più disgustoso), che racconta l’uccisione del Presidente John Fitzgerald Kennedy: il giorno più buio, in cui gli Stati Uniti persero l’innocenza.
Il cantante simbolo del movimento di protesta degli anni Sessanta, Premio Nobel per la letteratura, tramite il suo sito web e i canali social ha voluto omaggiare i suoi fans con la frase “Greetings to my fans and followers with gratitude for all your support and loyalty across the years. This is an unreleased song we recorded a while back that you might find interesting. Stay safe, stay observant and may God be with you”. (Saluti ai miei fan e follower con gratitudine per tutto il vostro supporto e lealtà nel corso degli anni. Questa è una canzone inedita che abbiamo registrato qualche tempo fa che potresti trovare interessante. State al sicuro, state attenti e che Dio sia con voi.)
È difficile non rimanere disorientati dalla forza di Murder Most Foul in un’epoca come quella contemporanea in cui in cima alle top ten non si trovano più i cantautori politicamente impegnati, dove anche generi come il rap – che nacquero da movimenti di protesta “contro il sistema” – sembrano addolciti in una stereotipata esaltazione dei brand alla moda e del dio denaro. Perché far uscire questo messaggio proprio oggi, ammettendo che è stato scritto “qualche tempo fa”? L’inedito di Dylan, oltre il ricordo dell’assassinio di Kennedy, vuole rievocare l’America degli anni ’60, i personaggi, la musica, gli eventi, come se volesse impartire una lezione di storia dal suo personalissimo e geniale punto di vista.
LA CANZONE Murder Most Foul si presenta come un recitativo cantato, il testo è un tragico deja-vu in cui Dylan ci fa rivivere quel 22 novembre 1963 quando a Dallas avvenne l’omicidio del presidente Kennedy. Le parole di Dylan sono come stilettate allo stomaco, misurate e ciniche, dicono di non credere alla versione ufficiale dei fatti, che di sicuro non può esserci stata solo la mano di Lee Hervey Oswald (“C’è una festa dietro il Grassy Knoll”, ovvero la collinetta dove molti sentirono lo sparo di un secondo cecchino), che una forza invisibile ha voluto capovolgere la politica illuminata del Presidente più amato, che era stato versato il sangue dell’agnello sacrificale. Il re era stato ucciso, nella cecità generale (“il giorno in cui hanno fatto saltare il cervello al re / Migliaia guardavano, nessuno vide nulla” scrive ). Kennedy padre di una democrazia possibile mai compiuta (“lo spirito di una nazione è stato lacerato / Ed è l’inizio di quello che sarà un lento declino”). Dopo quel sangue, i nodi non sono più stati sciolti e le verità mai più cercate: l’America entrò in guerra, iniziarono le proteste giovanili, i disordini razziali, Woodstock. La parte centrale della canzone è una denuncia urlata a tempo di blues (“Il più grande trucco magico di sempre sotto il sole / Perfettamente eseguito, abilmente fatto”) , con un dito puntato contro quella forza invisibile che negli anni successivi avrebbe continuato a spargere altro sangue: Malcom X, Robert Kennedy, Martin Luther King e John Lennon.
UN CASO ANCORA APERTO In molti ancora oggi si chiedono chi realmente abbia ucciso Kennedy e perché. L'”incubo su Elm Street”, come chiama Dylan l’assassinio – dal nome della strada in cui si è consumato l’omicidio – continua a perseguitare molti baby boomer. Il film di Oliver Stone del 1991 JFK e il romanzo di Stephen King del 2011 22/11/63 lo descrivono entrambi come un punto cardine che ha provocato il declino e i sogni non realizzati dell’America.
KENNEDY E IL CORONAVIRUS Murder Most Foul arriva proprio nella settimana (il brano è uscito il 27 marzo 2020) in cui in America il Coronvirus ha chiuso il rubinetto culturale del Paese: musei chiusi, film posposti, sport sospesi. Molti hanno riflettuto sul tempismo della canzone, anche se una pandemia globale è sicuramente diversa da un omicidio politico, e in molti si chiedono se Dylan abbia avvertito una certa risonanza tra i due eventi. Imperscrutabile come sempre, è improbabile che l’artista lo spieghi mai. Con il Coronavirus cambierà per sempre la società come avvenne dopo l’omicidio di Kennedy? È impossibile conoscere l’eredità sociale, culturale e politica della nostra attuale crisi. Alcuni politici, incluso l’attuale occupante della Casa Bianca, suggeriscono che ci riprenderemo più forte che mai.
Ma l’evocazione di Dylan dell’assassinio di Kennedy in questo momento suggerisce qualcosa di più inquietante. Nel mezzo della canzone, ricordiamolo, dichiara:
Il giorno in cui l’hanno ucciso, qualcuno mi ha detto, “Figlio, l’era dell’Anticristo è appena iniziata”
Speriamo che Dylan non sia l’oracolo di questa nuova era che si sta svolgendo.
IL TESTO TRADOTTO DI “MURDER MOST FOUL”
[Verso 1] Fu un giorno buio a Dallas, nel novembre ’63 Un giorno che vivrà nell’infamia Il presidente Kennedy era molto in gamba Buona giornata per vivere e una buona giornata per morire,
Condotto al massacro come un agnello sacrificale Disse: “Aspettate un attimo, ragazzi, sapete chi sono?” “Certo che lo sappiamo, sappiamo chi sei!” Poi gli hanno fatto saltare la testa mentre era ancora in macchina Abbattuto come un cane in pieno giorno.
Era una questione di tempismo e il tempo era giusto Hai debiti non pagati, siamo venuti a riscuoterli Ti uccideremo con odio, senza alcun rispetto Ti derideremo e ti sconvolgeremo e te lo sbatteremo in faccia Abbiamo già qualcuno qui a prendere il tuo posto.
Il giorno in cui hanno fatto esplodere il cervello del re Migliaia di persone stavano guardando, nessuno vide nulla È successo così in fretta, così in fretta, di sorpresa Proprio lì davanti agli occhi di tutti
Il più grande trucco magico di sempre sotto il sole Perfettamente eseguito, abilmente fatto Lupo mannaro, oh lupo mannaro, oh lupo mannaro ulula È un omicidio davvero disgustoso.
[Verso 2] Silenzio, bambini piccoli, capirete I Beatles stanno arrivando, vi terranno la mano Scorri la ringhiera, vai a prendere il cappotto Ferry attraversa il Mersey e vai per la gola
Ci sono tre barboni che arrivano tutti vestiti di stracci Raccogli i pezzi e abbassa le bandiere Sto andando a Woodstock, è l’Era dell’Acquario Poi andrò ad Altamont e mi siedo vicino al palco.
Metti la testa fuori dalla finestra, lascia che i bei tempi passino C’è una festa dietro il Grassy Knoll Impila i mattoni, versa il cemento.
Non dire che Dallas non ti ama, signor Presidente Metti il piede nel serbatoio e poi dai gas Prova a raggiungere il triplo sottopasso Cantante dei Blackface, pagliaccio dal viso bianco.
Meglio non mostrare i tuoi volti dopo il tramonto Nel quartiere a luci rosse, c’è un poliziotto in pace Vive in un incubo su Elm Street.
Quando sei su Deep Ellum, metti i tuoi soldi nella scarpa Non chiedere cosa può fare il tuo paese per te Contanti al voto, soldi da bruciare Dealey Plaza, gira a sinistra
Scendo all’incrocio, segnerò un passaggio Il luogo in cui si trovano la fede, la speranza e la carità Sparagli mentre corre, ragazzo, sparagli mentre puoi Vedi se riesci a sparare all’uomo invisibile.
Arrivederci, Charlie! Arrivederci, zio Sam! Francamente, signorina Scarlett, me ne infischio Qual è la verità e dove è andata?
Chiedi a Oswald e Ruby, dovrebbero saperlo “Chiudi la bocca” disse un vecchio saggio gufo Gli affari sono affari ed è un omicidio molto disgustoso
[Verso 3] Tommy, mi senti? Sono la regina acida Sto guidando una lunga limousine nera Lincoln Cavalcando sul sedile posteriore accanto a mia moglie.
Dirigiti direttamente nell’aldilà Mi chino a sinistra, ho la testa in grembo Aspetta, sono stato condotto in una specie di trappola.
Dove non chiediamo un quarto, e nessun quarto diamo Siamo proprio in fondo alla strada, dalla strada in cui vivi.
Gli hanno mutilato il corpo e gli hanno tolto il cervello Cosa potrebbero fare di più? Si sono accumulati sul dolore Ma la sua anima non era lì dove doveva essere.
Negli ultimi cinquant’anni lo hanno cercato Libertà, oh libertà, libertà su di me
Odio dirtelo, signore, ma solo i morti sono liberi Mandami un po’ di amore, quindi non dirmi nessuna bugia.
Getta la pistola nella grondaia e prosegui Sveglia, piccola Susie, andiamo a fare un giro Attraversiamo il fiume Trinity, manteniamo viva la speranza Accendi la radio, non toccare i quadranti.
L’ospedale di Parkland, a sole altre sei miglia Mi hai fatto venire le vertigini, signorina Lizzy, mi hai riempito di piombo Quel tuo proiettile magico mi è andato in testa Sono solo un pachiano come Patsy Cline.
Non sparare mai a nessuno davanti o dietro Ho sangue negli occhi, ho sangue nell’orecchio Non riuscirò mai a raggiungere la nuova frontiera.
Il film di Zapruder che ho visto la sera prima L’ho visto trentatre volte, forse di più È vile e ingannevole, è crudele ed è cattivo La cosa più brutta che tu abbia mai visto.
Lo hanno ucciso una volta e l’hanno ucciso due volte L’hanno ucciso come un sacrificio umano
Il giorno in cui lo hanno ucciso, qualcuno mi ha detto: “Figlio L’era dell’Anticristo è appena iniziata ” L’Air Force One entra attraverso il cancello
Johnson ha prestato giuramento alle 2:38 Fammi sapere quando decidi di gettare la spugna È quello che è ed è l’omicidio più disgustoso
[Verso 4] Cosa c’è di nuovo, micina? Che cosa ho detto? Ho detto che l’anima di una nazione è stata strappata via E sta iniziando a decadere lentamente E che sono trascorse trentasei ore dal Giorno del Giudizio
Wolfman Jack, sta parlando in lingue Sta andando avanti e avanti nella parte superiore dei suoi polmoni Suonami una canzone, signor Wolfman Jack Suonalo per me nella mia lunga Cadillac
Suonami “Only the Good Die Young” Portami nel posto in cui Tom Dooley è stato appeso Gioca a “St. James Infirmary” e alla Corte di King James Se vuoi ricordare, è meglio scrivere i nomi
Gioca anche a Etta James, suona “I’d Rather Go Blind” Gioca per l’uomo con la mente telepatica Gioca a John Lee Hooker, gioca a “Scratch My Back” Gioca per quel proprietario dello strip club di nome Jack Guitar Slim scende lentamente Suonalo per me e per Marilyn Monroe
[Verso 5] Suona “Please Don’t Let Me Be Misunderstood” Suonalo per la First Lady, non si sente affatto bene Suona Don Henley, Suona Glenn Frey Portalo al limite e lascialo fare Suonalo anche per Carl Wilson
Guardando lontano, molto lontano, lungo Gower Avenue Suona una tragedia, suona “Twilight Time” Riportami a Tulsa sulla scena del crimine Suonane un’altra e “Another One Bites the Dust” Suona “The Old Rugged Cross” e “In God We Trust”
Cavalca il cavallo rosa lungo quella lunga e solitaria strada Resta lì e aspetta che esploda la sua testa Suona “Mystery Train” per Mr. Mystery
L’uomo che cadde morto come un albero senza radici Suonalo per il reverendo, suonalo per il pastore Suonalo per il cane che non ha padrone
Suona Oscar Peterson, Suona Stan Getz Suona “Blue Sky,” Suona Dickey Betts Suona Art Pepper, Thelonious Monk Charlie Parker e tutta quella roba Tutta quella spazzatura e “All That Jazz”
Suona qualcosa per the Birdman of Alcatraz Suona Buster Keaton, Suona Harold Lloyd Suona Bugsy Siegel, suona Pretty Boy Floyd Gioca i numeri, le addizioni Suona “Cry Me A River” per il Dio degli dei
Suona il numero 9, suona il numero 6 Suonalo per Lindsey e Stevie Nicks Suona Nat King Cole, suona “Nature Boy” Suona “Down In The Boondocks” per Terry Malloy Suona “It Happened One Night” e “One Night of Sin”
Ci sono dodici milioni di anime in ascolto Suona “Merchant of Venice”, suona “Merchants of Death” Suona “Stella by Starlight” per Lady Macbeth
Non si preoccupi, Mr. President, l’aiuto sta arrivando I tuoi fratello stanno arrivando, ci sarà un inferno da affrontare.
Fratelli? Quali fratelli? Quale inferno? Diglielo “Stiamo aspettando che inizi” lo affronteremo come si dovrà.
Love Field è dove il suo aereo è atterrato Ma non è mai tornato da terra È stato un atto difficile da seguire, secondo a nessuno Lo hanno ucciso sull’altare del sol levante.
Suona “Misty” per me e “That Old Devil Moon” Suona “Anything Goes” e “Memphis in June” Suona “Lonely At the Top” e “Lonely Are the Brave” Suonalo per Houdini che gira intorno alla sua tomba
Suona Jelly Roll Morton, suona “Lucille” Suona “Deep In a Dream” e suona “Driving Wheel” Suona “Moonlight Sonata” in F-minore E “A Key to the Highway” per il re dell’arpa
Suona “Marching Through Georgia” e “Dumbarton’s Drums” Gioca al buio e la morte arriverà quando arriverà Suona “Love Me Or Leave Me” del grande Bud Powell Suona “The Blood-stained Banner”, suona “Murder Most Foul”
Anche Repubblica scrive: 09 aprile 2020
Il primo dettaglio sconvolgente: non era mai accaduto. Ora che è successo, può essere messo agli atti che il secondo punto sorpredente della faccenda è che sia accaduto grazie a uno dei sui brani più complessi, i quasi 17 minuti di Murder Most Foul dedicati all'assassinio del presidente John Fitzgerald Kennedy diffusi solo lo scorso 27 marzo. Bob Dylan, o meglio, l'uomo premiato con Grammy, Oscar e non ultimo il premio Nobel per la letteratura, raggiunge così un altro traguardo di una già strabiliante carriera con il primo posto delle vendite delle 'rock digital song sales', la classifica dei singoli rock più venduti online di Billboard. Sembra strano, ma è la prima volta che avviene.
Il nuovo brano firmato di Robert Allen Zimmerman, un pezzo epico inciso presumibilmente qualche anno fa e pubblicato solo alla fine di marzo come fosse un modo per stringersi, indirettamente, alla tragedia che l'umanità sta vivendo da mesi, ha avuto più di 10 mila download e 1,8 milioni streams dal giorno di uscita al 2 di aprile.
Bob Dylan compone un brano di circa 17 minuti per riaprire una ferita e forse la speranza di rilanciare il sogno dei fratelli Kennedy: a volte la musica ed il genio utilizzati al momento giusto riescono a smuovere le anime ed a dare la forza di cambiare il mondo. Forse è solo il sogno di chi ha vissuto quella splendida epoca. Ciao a tutti, Matteo
Ciao Matteo, mea culpa, non avevo notato la data del post originario! Devo dirti a proposito che, pur seguace Steineriano per alcune materie, non sono per niente convinto di una ipotetica Teoria del complotto e nemmeno di una Teoria della simulazione! Ciò non toglie che sia abbastanza lampante che in determinati momenti (cito a caso oltre l'omicidio di JFK l'abbattimento dell'aereo Itavia nel cielo di Ustica) ci sia stata una manipolazione della realtà ad uso e consumo di ristretti settori politico/economici. Su questo siamo perfettamente in sintonia
Ciao Mirtiz e ciao a tutti, nella strana situazione in cui ci troviamo tutti noi, quello che m'interessa e mi preoccupa non è scoprire se c'è complotto o se non c'è: ognuno è libero di credere a quello che vuole. Io e mia moglie, non avendo figli e non avendo ancora tanti anni da vivere, egoisticamente parlando non ci buchiamo il cervello per venirne a capo: vorremmo solo trascorrere gli ultimi anni che ci restano in tranquillità senza subire questi stress, che fanno anticipare la fine di tanti miei quasi coetanei. La nostra, come quella di quasi tutti noi, è pur sempre la vita di uomini comuni senza grosse pretese e tutto ci passa sulla testa senza poter fare quasi nulla. Quello che a me preme è poter continuare la mia vita, continuare ad avere i rapporti umani coltivati in tanti anni, continuare a farmi qualche piccola vacanza esclusivamente italiana, come ho sempre fatto e non essere martellato in questo modo asfissiante da tutte le tv che emettono continuamente solo panico: se potessi chiudere la tv e non pagare il canone ne sarei felice, ma se hai il pc non ti permettono di farlo. Quello che soprattutto vorrei evitare è di finire come soldatini nel tritacarne del film The Wall per intenderci, non essere obbligato a fare nessun tipo di vaccino e non essere telecomandato da un app ( io uso il cellulare solo quando sono in vacanza); per il resto che facciano quello che vogliono, tanto chi ha sempre comandato il mondo continuerà ancora a farlo oggi e sempre.
Il sogno della mia generazione era quello di Bob Dylan, dei fratelli Kennedy, di Martin Luther King, di John Lennon ed ora ormai ci resta solo Bob Dylan oppure piangere. Non so se in futuro l'Umanità troverà personaggi e governanti lungimiranti di questo livello, per il momento non ne vedo, spero tanto di sbagliarmi per il bene di tutti, perché solo così il mondo potrà avere ancora un lungo futuro. Non chiedo miracoli a chi ha il potere, ma almeno una maggiore onestà intellettuale. Ciao a tutti e per quei pochi che ancora non lo conoscono, questo è John Lennon